Bastano 6 dimensioni per descrivere le differenze culturali tra popoli. Questo, almeno, è quanto sostiene Geert Hofstede, antropologo e psicologo olandese che di diversità culturale se ne doveva intendere veramente, avendo per anni lavorato come ricercatore per lo sviluppo del personale della multinazionale IBM.
Leggi tutto “Capire le differenze culturali col modello di Geert Hofstede”Categoria: Neuroscienze
La categoria dedicata all’aggiornamento scientifico: scopri le scoperte più recenti nel campo delle neuroscienze e della piscologia della comunicazione
Community management: dimostrato che la simpatia è più coinvolgente
La simpatia è una grande risorsa per un community manager, almeno a stare a una ricerca dell’Università Cattolica sulla relazione tra piacevolezza del manager e prestazioni del team pubblicata su Science Direct nell’agosto 2022.
Leggi tutto “Community management: dimostrato che la simpatia è più coinvolgente”Come il cervello immagazzina e organizza il lessico: le mappe semantiche
Le mappe semantiche – una rappresentazione mediante un grafo a nodi dei collegamenti semantici di una parola con altre parole – sono oggi uno strumento comune nelle scuole e nelle aziende.
Leggi tutto “Come il cervello immagazzina e organizza il lessico: le mappe semantiche”Neuroscienze della comunicazione politica: il modello dell’elettore razionalizzante
L’analisi della comunicazione politica, delle decisioni e dei comportamenti degli elettori non sono certamente tematiche nuove per le neuroscienze e la psicologia dei comportamenti sociali.
Leggi tutto “Neuroscienze della comunicazione politica: il modello dell’elettore razionalizzante”Come il cervello valuta l’attendibilità dell’informazione e delle fake news: il ruolo delle emozioni
Comprendere come il nostro cervello valuta la credibilità e l’attendibilità delle informazioni e della persona che la fornisce è diventato particolarmente importante in un’epoca dominata dai social network e dalle fake news.
Leggi tutto “Come il cervello valuta l’attendibilità dell’informazione e delle fake news: il ruolo delle emozioni”Comunicazione efficace: l’importanza di capire la personalità di chi abbiamo di fronte
Comunicazione efficace vuol dire anche saper modulare lo stile comunicativo sulla base alla personalità del nostro interlocutore.
Raffaella Pizzi, formatrice e psicologa con esperienza ventennale di più di quindici anni nella formazione comportamentale/motivazionale nel settore bancario e finanziario, ci racconta gli accorgimenti e gli strumenti per capire al volo la personalità di chi abbiamo di fronte e scegliere lo stile di comunicazione più efficace.
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Si dice che un ristorante senza musica manca di atmosfera. E in effetti, alcuni recenti studi neuroscientifici hanno dimostrato che esiste una relazione tra suoni e sapori.
Leggi tutto “Il sapore dei suoni: vocali e consonanti hanno un gusto?”Ritmo del discorso, comunicazione paraverbale e psicologia: le ultime scoperte
Chi parla veloce un po’ ci sveglia, un po’ ci mette ansia, mentre un eloquio calmo e pacato ci rasserena e a volte annoia.
Questo è solo uno dei tanti effetti psicologici del ritmo del discorso – uno degli aspetti più importanti della comunicazione paraverbale – che sperimentiamo ogni giorno.
Leggi tutto “Ritmo del discorso, comunicazione paraverbale e psicologia: le ultime scoperte”Il tono di voce ha realmente potere persuasivo? La risposta della ricerca neuroscientifica
Ormai tutti sanno che il tono di voce ha un grande potere comunicativo e che svolge un ruolo importante in quello che viene chiamato comunicazione non verbale.
Leggi tutto “Il tono di voce ha realmente potere persuasivo? La risposta della ricerca neuroscientifica”I mantra funzionano o no? La risposta delle neuroscienze
Avendo incontrato negli anni diverse persone che praticano yoga, meditazione o recitazioni interminabili di mantra, mi sono sempre chiesto se esistessero degli studi scientifici sulla reale efficacia di queste pratiche.
Leggi tutto “I mantra funzionano o no? La risposta delle neuroscienze”Fonosemantica: perché gli orchi si chiamano orchi
I singoli suoni richiamano immagini e significati specifici, e le immagini e i significati possono avere un loro equivalente fonetico.
Questo ci insegna la fonosemantica, la scienza che studia le corrispondenze tra la forma sonora di una parola (le vocali e consonanti da cui è composta) e il suo senso.
Leggi tutto “Fonosemantica: perché gli orchi si chiamano orchi”Teoria del prospetto, comunicazione e design: la regola di fine picco
Di un’esperienza, ricordiamo solamente i picchi emozionali (positivi o negativi) e la fine. Questo ci insegna la regola di fine picco (peak end rule, in inglese), una delle tante conseguenze della più generale teoria del prospetto elaborata dal premio Nobel Daniel Kahneman, fondatore della neuroeconomia.
Leggi tutto “Teoria del prospetto, comunicazione e design: la regola di fine picco”Crediti sociali cinesi: non tutte le spinte sono gentili
Il sistema dei crediti sociali cinesi è un esempio di applicazione dei Nudge?
E’ la domanda che mi è stata posta da un collega, in riferimento al documentario Petrolio, su RaiPlay.
E seppure all’apparenza le affinità non sono poche, attenzione a non scambiare i nudge con gli sludge!
Leggi tutto “Crediti sociali cinesi: non tutte le spinte sono gentili”La misurazione delle emozioni con le neuroscienze: una storia italiana
Che sia possibile misurare le emozioni con le strumentazioni e le metodologie delle neuroscienze è ormai sulla bocca di tutti. Eppure, pochi conoscono il ruolo decisivo che hanno avuto i ricercatori italiani nell’aprire la strada all’applicazione di strumentazioni come l’eye-tracking e i sensori biometrici.
Leggi tutto “La misurazione delle emozioni con le neuroscienze: una storia italiana”Eye-tracking e processi industriali: verso una nuova rivoluzione tecnologica?
L’eye-tracker e l’oculometria sono destinati a uscire dai laboratori di ricerca per entrare e modificare profondamente i processi produttivi della old economy.
Gianluca Del Lago, CEO della società di ricerca SR Labs, ci racconta in questa intervista quella che sarà la prossima rivoluzione tecnologica in fabbrica, negli uffici e nella distribuzione.
Leggi tutto “Eye-tracking e processi industriali: verso una nuova rivoluzione tecnologica?”La comunicazione visiva. Comprenderla per sfruttarne il potenziale
Le immagini e più in generale la comunicazione visiva hanno una forza comunicativa unica.
Da sempre il marketing ha sfruttato la comunicazione visiva per trasmettere significati con più efficacia. Esiste una disciplina, il visual marketing, che nasce proprio con l’obiettivo di sfruttare la comunicazione visiva nell’attività di marketing.
Leggi tutto “La comunicazione visiva. Comprenderla per sfruttarne il potenziale”Il modello della tecnologia della persuasione di Fogg applicato a Facebook
Facebook può essere considerato una tecnologia di persuasione di massa? Secondo B.J.Fogg, psicologo, docente universitario e padre della captologia, la scienza che spiega come computer e algoritmi possano essere usati per modificare abitudini e credenze delle persone, la risposta è affermativa.
In una ricerca condotta assieme a Daisuke Lizawa per l’università di Standford, Fogg comparò Facebook e Mixi, un social network molto popolare in Giappone.
Leggi tutto “Il modello della tecnologia della persuasione di Fogg applicato a Facebook”Neuroscienze: il modello dell’attenzione bottom-up e top-down
Il modello dell’attenzione bottom-up e top-down è uno dei più recenti e completi tra quelli proposti dai neuroscienziati per spiegare i processi attentivi degli esseri umani. Prevede due diversi tipi di attenzione:
- Attenzione bottom-up. Viene risvegliata dagli stimoli esterni, in particolar modo da un elemento che risalta dallo sfondo e si impone all’attenzione.
- Attenzione top-down. Il soggetto cerca attivamente nell’ambiente qualcosa che ha già in mente.
Perché una storia diventa virale?
C’è una base neuronale del successo dei contenuti? Psicologi e neurologi hanno cominciato a investigare perché alcuni post diventano virali e altri no. La riposta è che le emozioni giocano un ruolo centrale.
Leggi tutto “Perché una storia diventa virale?”Cade la teoria del cervello trino di Paul Maclean
La teoria del cervello trino di Maclean, che ancora esercita grande fascino su pubblicitari ed esperti di neuro marketing, non vale più.
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